Yemen

Nel paese si respirava l’aria dell’Arabia di un tempo. Quella ancora non contaminata dall’industria del petrolio. Una terra con un ricco passato. Una delle sorprese più grandi del paese è la sua architettura, con le abitazioni a torre, gli edifici di pietra e fango, i palazzi sfarzosi. Ma anche luoghi suggestivi come la vecchia San’a. Dello Yemen ricordo la bellezza e i viaggi in stile “Indiana Jones”. Passavo dalla capitale e finivo quasi sempre a Taiz . Da lì ho visitato una serie di piccoli villaggi di montagna dove gli abitanti erano lieti di accogliermi nei loro Mafraj per scambiare 4 chiacchiere, prendere un caffè e (qualche volta) masticare il Kat, dovevo solamente fare attenzione a non farmi rapire ma… vabbè. Persone molto socievoli. Tanti anni fa.. Poi la guerra, scoppiata a marzo 2015, che vede contrapposti il movimento dei ribelli sciiti Houthi alla coalizione militare guidata dall'Arabia Saudita e la peggiore crisi umanitaria del mondo. Oltre 24 milioni di persone hanno bisogno di assistenza e protezione. La metà sono bambini. Oggi c’è il rischio di perdere un’intera generazione di giovani.


Powered by Blogger.